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Nuove Sostanze Psicoattive in Europa - Aggiornamento del Sistema di Allerta Precoce Europeo

Nuove Sostanze Psicoattive in Europa - Aggiornamento del Sistema di Allerta Precoce Europeo
10-03-2015
Dal 9 al 17 marzo 2015 è in corso a Vienna la 58 ̂ sessione della CND (Commission on Narcotic Drugs) delle Nazioni Unite dove l’Osservatorio Europeo delle Droghe e delle Tossicodipendenze (OEDT) vi partecipa a fianco della commissione UE. In tale occasione l’OEDT ha rilasciato un aggiornamento sulle Nuove Sostanze Psicoattive (NSP) in Europa del Sistema di Allerta Precoce Europeo. La relazione presenta il panorama del fenomeno, tracciato dall’OEDT per l’anno appena trascorso. Essa fornisce gli ultimi dati e commenti sulla situazione della droga nei 28 Stati membri dell'UE, Norvegia e Turchia. Si tratta di un aggiornamento importante per i responsabili politici, gli specialisti e i professionisti nel campo delle droghe o anche per chi semplicemente cerca le informazioni più recenti sulle droghe in Europa. Questa relazione offre una panoramica aggiornata sui recenti sviluppi, tra cui la crescita del mercato delle NSP negli ultimi anni, come illustrato dalle Forze dell’Ordine e da altri indicatori e il crescente numero di segnalazioni di gravi danni alla salute. In particolare, nel 2014 sono state rilevate circa due nuove sostanze psicoattive a settimana portando il numero di sostanze monitorate dal Sistema Europeo di Allerta Precoce a 450. Nel 2014, l’elenco delle sostanze segnalate appartiene ancora una volta a due gruppi: catinoni sintetici (31 sostanze) e cannabinoidi sintetici rispettivamente venduti come sostituti legali di stimolanti e cannabis. Questi rappresentano oggi i due più grandi gruppi controllati dal Sistema di Allerta Precoce Europeo e costituiscono infatti i due terzi delle sostanze monitorate nel 2014.