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Dronet, il portale del network italiano per le dipendenze, è operativo nella rete web sin dal 2002 e rappresenta uno dei progetti pioneristici nell’ambito del processo di informatizzazione del settore delle dipendenze.

La misura si è resa necessaria per preservare l’ordine pubblico dai problemi causati dal turismo della droga e per combattere il traffico illecito di sostanze stupefacenti nell’Unione europea.

Ricercatori giapponesi hanno sintetizzato e successivamente analizzato simultaneamente con tecniche cromatografiche, sei molecole allucinogene denominate “FLY”.

Lo studio americano, pubblicato sull’ International Journal of Drug Policy, analizza come l’astinenza de eroina possa accrescere il rischio di contagio per infezione da HIV e/o HCV.

Un’indagine condotta presso il Dipartimento di Biologia dell’Università dello Utah (USA), propone un nuovo approccio di medicina legale che, analizzando gli isotopi stabili di carbonio e idrogeno presenti in campioni di cannabis sequestrata, è in grado di localizzare geograficamente l’origine e il luogo di coltivazione della droga.

L’aumento della produzione, della disponibilità e del consumo di ecstasy negli ultimi anni, hanno accresciuto l’interesse sul potenziale di dipendenza di questa sostanza, oggetto discusso in una recente revisione della letteratura scientifica.

Nel 2009 in Unione Europea sono state segnalate 24 nuove sostanze. Sono tutte droghe sintetiche, preparate in laboratorio e ampiamente disponibili su Internet. Vengono commercializzate come prodotti “per uso non umano”: profumatori ambientali, incensi o addirittura fertilizzanti.

Accessi al pronto soccorso per droga: il Sistema Nazionale di Allerta Precoce propone una nuova modalità di rilevazione

L’Osservatorio Europeo sulle droghe e sulle Tossicodipendenze (OEDT) è impegnato quotidianamente con la sfida posta dalla continua diffusione di nuove sostanze psicoattive non tabellate e dai possibili rischi sanitari e sociali che l’uso di tali droghe può comportare.

Da oggi nel Regno Unito il mefedrone è una droga illegale e, al pari della cannabis, è stata inserita nella tabella delle sostanze di classe B poste sotto controllo dalle autorità.